27ª Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure

La CGPM (Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure) è il massimo organo della Convenzione del Metro. Essa è un organo diplomatico, cioè composto da emissari dei governi aderenti alla Convenzione, che si riunisce periodicamente per governare la Convenzione per i prossimi quattro anni. Fra le decisioni più importanti, vi è l’elezione dei membri del CIPM (Comitato Internazionale dei Pesi e delle Misure), massimo organo scientifico con funzione di consiglio d’amministrazione, l’approvazione del bilancio e di risoluzioni strategiche, e la ratifica di decisioni relative allo SI (Sistema Internazionale delle Unità di Misura) che impegnano gli stati membri della Convenzione all’adeguamento legislativo nazionale.

La 27ª riunione della CGPM si è tenuta all’Accademia delle Scienze di Parigi (FR) nei giorni 2022‑11‑15/18.

Il membro italiano uscente del CIPM, dott.ssa Maria Luisa Rastello, ex Direttrice Scientifica dell’INRIM, è stata rieletta per un nuovo mandato. Il Presidente uscente del CCL (Comitato Consultivo per la Lunghezza, articolazione operativa settoriale del CIPM per la metrologia della lunghezza), dott. Ismael Castelazo Sinencio (ex CENAM, MX) non si è ricandidato e dunque decade; nella sua prima riunione, il CIPM nominerà il suo successore.

Ecco le risoluzioni approvate:

 (1) Evolving needs in metrology: il CIPM preparerà un documento di visione di lungo periodo, anche in vista del prossimo 150° anniversario della firma della Convenzione del Metro il 2025‑05‑20, con possibile revisione del compito del BIPM.

(2) On the global digital transformation and the International System of Units: necessità di contribuire alla trasformazione digitale mediante adeguamento dello SI.

(3) On the extension of the range of SI prefixes: vedi news a parte.

(4) On the use and future development of UTC: UTC è la scala di tempo internazionale, generata da orologi atomici e adeguata occasionalmente con l’aggiunta di un secondo intero (leap second) per adeguarsi alla rotazione terrestre; l’adeguamento crea difficoltà e i criteri sottostanti dovranno essere rivisti.

(5) On the future redefinition of the second: il secondo è definito con riferimento alla frequenza di una radiazione emessa dall’atomo di cesio 133 (nelle microonde, ~9 GHz), ma sono ora disponibili orologi ottici con accuratezza anche 100 volte superiore; si incoraggia il CIPM a formulare alla prossima CGPM (2026) una proposta di definizione più accurata, con l’intento di adottarla alla CGPM ancora successiva (2030).

(6) On universal adherence to the Metre Convention: la Convenzione è composta oggi da 64 Stati membri e 36 Stati ed economie associate; tanti ma solo circa la metà degli Stati del mondo; il CIPM è invitato a presentare un piano per promuovere l’adesione alla Convenzione.

(7) On the dotation of the International Bureau of Weights and Measures for the years 2024 to 2027: definito il budget per il BIPM, circa 13,5 M€/anno; la quota per l’Italia è di circa 500 k€/anno (la ripartizione fra stati avviene secondo i criteri adottati per la contribuzione all’ONU).


 

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L'Associazione CMM Club Italia è nata
il 3 dicembre 1997 sotto il patrocinio e la guida scientifica dell'Istituto di Metrologia "Gustavo Colonnetti" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IMGC).
Nel 2006 dalla fusione IMGC con IEN è nato l’INRiM: Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica.

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